Passione, impegno e cura per il dettaglio, la professione del disegnatore industriale /

Il 29 giugno abbiamo celebrato la Giornata Mondiale del Disegno Industriale, istituita nel 2007 per promuovere la figura professionale del disegnatore industriale. Questa professione ha infatti un grande impatto sulla società, sull’economia, sulla cultura e sulla sostenibilità, più di quanto si possa pensare, ed è quindi giusto dedicare un’intera giornata al riconoscimento del lavoro che milioni di progettisti in tutto il mondo fanno con passione e dedizione. Il design è parte integrante delle nostre giornate, ci circonda, e si inserisce in ogni aspetto della nostra vita anche se non ce ne rendiamo conto. Gli oggetti che sono entrati a far parte della nostra vita di tutti i giorni sono stati progettati con la massima cura per i dettagli, a partire dallo studio dei nostri gesti quotidiani. Noi della Damiano Latini teniamo particolarmente a celebrare questa giornata poiché il nostro team è formato da esperti progettisti che mettono amore, impegno e passione in ciò che fanno per poter soddisfare i bisogni di tutti compresi i tuoi.

Il design da noi per voi

Per noi il design è uno strumento fondamentale che facilita e migliora la vita, e per questo cerchiamo di renderlo accessibile a tutti. Progettare soluzioni di arredo secondo le regole del nostro design significa unire l’estetica alla funzionalità, l’esperienza alla creatività, cercando sempre di ottenere un prodotto che parli di noi ma che rappresenti prima di tutto te. Per questo uno dei nostri punti di forza è la personalizzazione di tutte le nostre strutture, vogliamo che nei nostri prodotti ci sia soprattutto il tuo stile e ci impegniamo affinché rispecchino a pieno i tuoi gusti. Quindi al centro dei nostri progetti c’è sempre la persona, che, come sappiamo, è unica nel suo genere. Per venir incontro alle esigenze di tutti i nostri clienti, ci impegniamo a progettare strutture modulari adatte ad ogni situazione e a fornire loro consulenze per realizzare prodotti su misura. Tuttavia, la nostra attenzione va anche alla sostenibilità e all’ambiente, poiché cerchiamo sempre di adottare un approccio responsabile verso ciò che ci circonda. La nostra materia prima è infatti l’alluminio, leggero e durevole nel tempo ma soprattutto riciclabile, e fin dall’inizio della progettazione di un nuovo prodotto ci assicuriamo di realizzare incastri e meccanismi per il suo assemblaggio. Per evitare incollaggi o altre saldature di diversa natura, che sono realizzati con elementi prettamente chimici, studiamo approfonditamente questi incastri e giunzioni meccaniche in pieno rispetto del DFD (Design for Disassembly) per poter reintrodurre questi prodotti nella catena del riciclo a fine vita.

Come si progetta un complemento di arredo

Progettare un complemento di arredo che sia funzionale, sostenibile e mantenga l’appeal estetico non è semplice. Occorre dedicare tempo, energie e impegno allo studio di ogni singolo componente affinché il risultato finale soddisfi tutti i requisiti di qualità e affidabilità.  Nella progettazione di una nuova struttura generalmente partiamo da un bisogno specifico del cliente o da un’idea affiorata osservando la quotidianità. Successivamente per poter delineare quali sono i gesti e i modi di fare di una persona che utilizzerà quel prodotto ci affidiamo a un brainstorming collettivo, proprio per far emergere le possibili differenze nella gestualità e nelle abitudini di ciascuno. Riteniamo che lo scambio di idee sia fondamentale per stimolare la creatività e realizzare prodotti innovativi. Per questo abbiamo sempre collaborato con designer italiani e stranieri, lasciandoci contaminare da idee e culture anche diverse. Delineato poi quello che è il concept si può passare alla modellazione 3D del prodotto, e alla successiva prototipazione per testarne l’ergonomia e la funzionalità. Fino a quando il modello 3D non sarà stato disegnato alla perfezione non si passerà alla sua prototipazione in stampa 3D, e fino a quando non avremo risolto tutte le possibili criticità che si presentano non si passerà alla campionatura e all’industrializzazione del prodotto. Ogni singolo passaggio deve essere perfetto per potersi incastrare al successivo. Perché la ricetta per un prodotto di qualità è un susseguirsi di azioni curate nel minimo dettaglio, condite da passione e amore per quel che si fa.